Sommet de La Plane 2.545m
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Sommet de La Plane 2.545m

Data escursione: 08 Febbraio 2022

Quota partenza (m.): 1.828m Claviere (parcheggio Ponte Tibetano)
Quota arrivo (m.): 2.545m Sommet de La Plane
Dislivello complessivo (m.): 717m
Durata : 2h 50m
Difficoltà: BS
Esposizione: Sud-Ovest
Località partenza: Claviere (TO) - (Piemonte)
Partecipanti: Io & CAI Almese

Eccoci alla prima uscita di scialpinismo organizzata dal CAI di Almese. Questa sarà una prima uscita di avvicinamento allo ski-alp per neofiti e non.  Per tutti coloro che vogliono avvicinarsi a questa disciplina proveremo le attrezzature specifiche, le tecniche di progressione nonchè le tecniche di sicurezza e di utilizzo dei mezzi di rilevazione in caso di valanga.

Abbinata a questa giornata, i più esperti potranno effettuare la gita alla Sommet de La Plane. Una facile vetta con splendida vista su tutto il massiccio degli Ecrins.

Dal piazzale del parcheggio del ponte Tibetano di Claviere, si scende sul pianoro sottostante la strada e si percorrono le piste per un breve. Poi ci si inoltra sulla sx orografica del Vallone dei Mandarini, direzione sud e seguendo l'itinerario per il Colletto Verde e per il rifugio Gimont.

Giunti all’imbocco di uno stretto valloncello, si sale a sinistra un ampio pendio esposto ad ovest (neve assolutamente sicura) e si raggiunge un pianoro che prosegue verso sud in direzione del Colletto Verde. Da qui si svolta a sx e si inizia ad affrontare i ripidi pendii esposti ad ovest.

 

Si tocca quindi il Colletto Guignard per poi guadagnare il pendio esposto a sud che porta sulla cresta. In 5 min., lasciati gli sci,  si raggiunge per cresta rocciosa la cima segnalata da una palina in legno con nome e quota.

Dopo una breve pausa e le doverose foto di vetta si inizia la discesa su neve neanche malaccio viste le condizioni di innevamento di questo strano e caldo inverno. Qualche curva e qualche divagazione tra la rada vegetazione giusto per divertirci ed ecco raggiungere il resto del gruppo che nel frattempo ha fatto un pò di scuola sulla progressione con sci e pelli e sulle inversioni su pendii ripidi.

Raggiunto quindi il gruppo iniziamo una interessante lezione sulla valutazione delle condizioni del manto nevoso, sulla scelta dell'itinerario e della traccia di salita e discesa, nonchè della valutazione dei pericoli in una uscita di ski-alp.

A seguire una spiegazione del funzionamento dell'Arva per il rilevamento dei travolti da valanga ed una prova pratica di ricerca di vittima di valanga tramite Arva, pala e sonda.

Dopo l'ultima discesa fino a valle l'immancabile "terso tempo" questa volta al bar Pacioch di Oulx a terminare ottimamente una piacevole giornata con il CAI Almese

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