E' arrivata la neve....Finalmente è partita la stagione invernale e oggi siamo andati a perlustrare tutto il comprensorio di Sauze d'Oulx.

Oggi avevo in mente un gran bel giro...tanti Km e tanti metri di dislivello...soprattutto se fatti con le ciaspole  😉

Ho quindi chiamato la mia collega Giulia a farmi compagnia perchè sapevo che avrebbe apprezzato questo supergiro.

Partiamo quindi direttamente da Sauze e calziamo subito le ciaspole per salire verso Les Clotes, da li evitando le piste e creandoci una nostra traccia attraverso il bosco saliamo fino a Sportinia.

Continuiamo a salire sempre "bradi" nel bosco fino a raggiungere la Capanna Mollino, stupenda struttura realizzata dal famosissimo architetto torinese, autore fra l'altro del Teatro Regio di Torino.

Procediamo quindi a mezza costa fin sotto il colle precedente la Punta Moncrons che raggiungiamo arrivando in cresta.

Da qui la vista è spettacolare sullo Chaberton, su tutta la conca di Sauze d'Oulx e sulla vallata opposta della Val Chisone e Val Troncea. Bellissima la vista sul Monte Albergian

Giusto qualche veloce foto di vetta e via in discesa verso il Colle di CostaPiana e da li di nuovo su ripidi fino al Faro degli Alpini al Monte Genevris a 2.536m

Guardarsi indietro e vedere il lungo anello fatto per arrivare fino a qui è spettacolare. Facciamo uno spuntino al riparo del Faro e poi riprendiamo la lunga discesa verso Sauze d'Oulx passando per Richardette.

La neve è intonsa....nessuna traccia...nessuno in tutta la valle. Già questo vale il viaggio, ma a ripagarci ancor di più ecco comparire al limitare del bosco una bella cerva che per nulla spaventata ci guarda curiosa.

Non ci muoviamo....ci limitiamo ad osservarla da lontano col binocolo e ci godiamo il momento senza disturbare.

Rientriamo a Sauze d'Oulx e il gps segna 16km, 1300m D+ e 6h di movimento.

Beh...direi che le gambe le abbiamo sgranchite

Grazie Giulia per aver condiviso questa bella avventura