ARRAMPICATA – Via VIP – Parete delle Stelle – Scalaro (TO)
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ARRAMPICATA – Via VIP – Parete delle Stelle – Scalaro (TO)

Data escursione: 08 Ottobre 2022

Quota partenza (m.): 2.000m Scalaro - Quincinetto - (TO)
Quota arrivo (m.): 2.320m
Dislivello complessivo (m.): 200m avvicinamento + 120m via arrampicata
Materiale : 2 corde da 60m, 10 rinvii, casco
Difficoltà:  5a Grado massimo
Esposizione:Sud
Località partenza: Scalaro - Quincinetto - (TO) - (Piemonte)
Partecipanti: Io e Eleonora

Finalmente dopo tanta astinenza da roccia eccoci di nuovo qui a scalare con la mia socia Top, Eleonora.

Oggi non vogliamo fare falesia  ma abbiamo voglia di una via plaisir per riprendere confidenza e godere del piacere di arrampicare.

Viste le previsioni che prevedono possibile pioggia nel pomeriggio la nostra scelta ricade su Scalaro. Ottima falesia con alcune vie lunghe in perfetta esposizione Sud. Decidiamo quindi di fare la via VIP alla Parete delle Stelle.

Dal parcheggio (alla fine della strada asfaltata che porta alla falesia) ci si deve dirigere verso DX verso la Parete delle Stelle e la Sud della Battaglia. L'avvicinamento è di circa 45minuti su sentiero ripido attraverso gli scoscesi prati che arrivano fin sotto le pareti.

La Parete delle Stelle è ben visibile a SX della Sud della Battaglia. Arrivati alla base delle pareti la prima via visibile è la VIP (3) che scaleremo noi. La via è di 4 lunghezze con i primi 3 tiri di 5a e il quarto tiro di 4a.

Ci vestiamo e dividiamo il materiale. Lasceremo gli zaini alla base. Ci portiamo solo un piccolo zainetto con 2 maglie visto che il tempo sicuramente sarà in rapido cambiamento. Peccato esserci dimenticati di portare dell'acqua. Arriveremo a fine scalata con una sete da cammelli ...ahahah

Parto io sul primo tiro e stranamente non fatico ad ingranare come succede di solito. La via è veramente plaisir e ti concede di muoverti con calma e con movimenti fluidi e controllati. Fortunatamente il grado esce dopo i primi 3 spit e quindi mi lascia il tempo di riprendere confidenza con la roccia.

    Arrivato in sosta, dopo le manovre classiche, recupero Eleonora che sale da seconda in scioltezza.

Ora è il suo turno.Un altro tiro di 5a. Parte bene nonostante il male ai piedi per le scarpette e completa il tiro. Risalgo pure io e la raggiungo in sosta.

Al terzo tiro parto decisamente più sicuro e proprio perché il tempo comincia a peggiorare cerco di affrettarmi in modo da essere pronti a rientrare veloci. Arrivato alla sosta recupero subito Eleonora che sale a razzo e decidiamo di lasciar perdere l'ultimo facile tiretto visto che arrivano le prime gocce di pioggia portate dal vento.

Recuperiamo le corde, ci prepariamo le longe di calata. Lanciamo le corde di sotto e siamo subito pronti a scendere.

Scendo per primo ed arrivato in sosta, intanto che Eleonora mi raggiunge preparo già la seconda calata. Così anche per la terza ed in breve siamo agli zaini.

Recuperiamo il materiale e ci avviamo sul sentiero di rientro avvolti ormai dalle nuvole. A pochi minuti dall'auto comincia una leggera pioggerella che però ci concede giusto il tempo di salire in auto prima di aumentare di intensità.

Direi tempismo perfetto. Ci siamo goduti tutto per noi l'intero vallone di Scalaro....mai capitato...e naturalmente ora ci meritiamo una bella birretta...a maggior ragione per placare la sete da cammello accumulata.

Quale migliore occasione per fermarci a LA POSA da Fede e Anna che ci accolgono con un bel bracere acceso e una succulenta Miassa con salignun. Non sapete cos'è?...bene non ve lo dico....salite a LA POSA per scoprirlo.

 
 
 
 
 
 
Buone Montagne a tutti!
Luca Abbondi, Cai Almese
Pagina facebook Trekking Montagna

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