Data escursione: 01 Novembre 2018
Quota partenza (m.): 1.480m Soucheres Basses
Quota arrivo (m.): 2.749m Monte Ciabertas + 3.049m Monte Albergian
Dislivello complessivo (m.): 1.650m
Durata : 7h 00m
Difficoltà: EE
Esposizione: SUD-OVEST
Località partenza: Soucheres Basses - Pragelato (TO) - (Piemonte)
Partecipanti: Io, Enrico e Filippo
Salendo in Val Chisone vi sarà capitato spesso di alzare lo sguardo sulle sua più bella cima, l'Albergian (3.049 mt). A guardarla meglio però si resta ancor più affascinati dalla sua cresta che si allunga verso Nord Est fino al Monte Ciabertas.
Questa cresta è una classica estiva ma a guardarla meglio tutta innevata è MOLTO più affascinate ed è proprio così, guardando una montagna da valle che nascono le idee per nuove esplorazioni.Poi basta un giro di telefonate ed eccoci pronti con gli zaini in spalla per questa nuova avventura.
La cresta risulta ben innevata la temperatura buona e l'entusiasmo alle stelle. Fa abbastanza freddo mentre ci incamminiamo nel bosco ma appena la salita verso il Ciabertas comincia a farsi ripida ci si scalda subito. La neve al suolo rallenta il cammino e rende ancor più faticosa la salita ma per il momento riusciamo a procedere senza ramponi.
In circa 2ore siamo in cima al Ciabertas 2.749m e la foto di rito in vetta non può mancare.
Ora inizia il bello dell'avventura...la cresta innevata che collega il Ciabertas all'Albergian.
Indossiamo quindi ramponi, casco e imbrago e picca alla mano procediamo lungo la cresta slegati ma con un occhio attento alla montagna e tra di noi per aiutarci al minimo accenno di difficoltà.
La cresta è completamente vergine tranne per una traccia di un camoscio ce ci precede e ci controlla a distanza. Lo seguiremo fino alla cime dell'Albergian dove, dopo averci lanciato alcuni fischi di saluto, se ne andrà scendendo rapido sul lato sud sgombro di neve.
Percorriamo quindi tutta la cresta preferibilmente sul lato nord nella neve perchè sul lato sud, sgombro la cresta è molto affilata e non percorribile, tranne che per alcuni brevi tratti.
Il panorama è mozzafiato e la sensazione di vera montagna si sente ad ogni passo.
In alcuni tratti si sprofonda fino al ginocchio ma la neve è ben portante.
Eccoci finalmente arrivati all'ultimo tratto ripido prima della vetta dell'Albergian, poi ancora qualche passo di arrampicata su roccia ed eccoci sbucare in vetta.
Ci meritiamo un bella pausa in vetta per mangiare qualcosa e bere una tazza di the caldo. E' stata una bella avventura ma ci aspetta ancora una bella discesa...siamo appena a metà dei 15km di questo fantastico giro.
Grazie a Enrico e Fabio con cui abbiamo condiviso questa bella alpinistica classica ma con un pizzico in più di avventura data dal periodo e dalla presenza di neve.
Grazie anche ai preziosi consigli dei "locals"che ci hanno permesso di andare a dare un'occhiata lassù..... lo scenario è veramente maestoso e selvaggio!
Per non dimenticare il camoscio solitario (da noi chiamato Abo) che ci ha segnato perfettamente la traccia richiamandoci a suon di fischi.
Grazie ragazzi e BUONE MONTAGNE a TUTTI