Data Escursione: 25-26-26-27-28-29 Settembre 2024

Quota partenza (m.): 0m Cavo (LI)

Quota massima (m.): 515m  Cima del Monte
Dislivello complessivo (m.): 1°giorno 1000m+ 924m- 20Km

                                               2°giorno 620m+ 682- 20Km

                                               3°giorno 1110m+ 1120m - 20Km = 2730m+ TOTALE 60Km
Difficoltà: EE
Esposizione: Varie
Località partenza: Cavo (LI)
Partecipanti: 9 partecipanti in totale

“Un sognatore è colui che può trovare la sua strada al chiaro di luna e vedere l'alba prima del resto del mondo.” Oscar Wilde

E con questa GTE di fine settembre chiudiamo alla grande la stagione dei TREKKING ESTIVI.

Forse uno dei più bei trekking italiani che permette di attraversare l'intera Isola d'Elba da Est a Ovest

Dopo averlo percorso e provato a fine maggio è venuto il momento di proporlo ai miei clienti che sono rimasti entusiasti. Stanchi ma felici alla fine di ogni giorno abbiamo anche avuto la possibilità di rilassarci e goderci il mare sulle splendide spiagge elbane.

E per tutti quelli che diranno....si va beh ma cosa vuoi che sia fare un trekking su un'isola? Beh venite a provare e vedrete che le tappe non sono per nulla scontate. Le ripetute salite e discese e i 1000m di dislivello giornalieri con uno zaino da trekking per i 3gg non sono una passeggiata.

1° Giorno - Partenza alle 7.00 da Torino in direzione il porto di Piombino dove arriviamo verso le 12.00. Il tempo di caricare lo zaino sulle spalle e ci dirigiamo verso il porto. Abbiamo tempo per un pranzo e rilassarci un pò prima di prendere l'aliscafo.

Alle 14.00 saliamo sull'aliscafo che in circa 15min ci porterà a Cavo, sull'Isola d'Elba, dove abbiamo tutto il pomeriggio a disposizione per goderci il mare, fare un bel bagno in una spiaggia incantevole e poco frequentata in questo periodo

Dopo una bella cena in riva al mare ci diamo appuntamento con i più mattinieri per una bella sessione di yoga all'alba mentre che tutti gli altri a colazione in hotel

2° Giorno - Dopo aver fatto una breve sessione di yoga all'alba in riva al mare, alle 7.30 siamo già tutti pronti per la colazione. Oggi inizia ufficialmente il nostro trekking. Facciamo una breve tappa in panetteria per prendere i panini per il pranzo e siamo subito all'inizio del sentiero che parte direttamente dal lungomare di Cavo.

All'inizio il sentiero si inoltra all'interno di un bel bosco fino ad arrivare al Mausoleo Tonietti. Bell'esempio di architettura di Adofo Coppedè costruito agli inizi del novecento quale tomba di Famiglia Tonietti (mai utilizzata). Famiglia questa molto attiva nelle scavazioni minerarie sull'isola.

Continuiamo a salire fino alla prima vetta della giornata. Il Monte Rosso 348m dove sorge anche uno dei fari dell'Isola. Meravigliosa la vista su entrambe i lati della costa. Da qui siamo ormai in cresta e per tutta la giornata percorreremo un su e giù che ci porterà alla fine della nostra prima tappa a Porto Azzurro.

Procediamo quindi in discesa su sentiero decisamente ripido e impegnativo per poi risalire alla seconda vetta di giornata. Il Monte Strega 427m dove ci fermiamo per la pausa pranzo. Siamo a metà percorso. Da qui il panorama spazia sia sulla costa Nord che su quella Sud dell'isola e la giornata tersa ci permette una vista a 360°

Riprendiamo a camminare nuovamente scendendo fino ad incrociare la strada statale per poi risalire all'ultima vetta della giornata, Cima del Monte 516m da cui si gode una spettacolare vista sul Castello del Volterraio.

Da qui procediamo ancora in discesa fino al bivio che ci staccherà dalla GTE per scendere a Porto Azzurro dove alloggeremo.

2° Giorno - Sveglia come solito alle 7.00 e dopo una abbondante colazione ed esserci preparati i panini per il pranzo al sacco, alle 8.00 siamo in partenza. Dovremo risalire circa 2km per riprendere la GTE in direzione di Procchio.

La tappa di oggi è la più corta e con meno dislivello ma ci permette di ammirare la parte dell'entroterra dell'Isola sempre con scorci sui due versanti della costa. Attraverseremo boschi e tratti di macchia mediterranea. Siamo partiti dalla costa Sud ma arriveremo a Procchio che è una delle più belle spiagge sabbiose dell'isola, sul versante Nord.

Lungo il cammino troviamo molte piante di corbezzolo. Ne raccogliamo alcuni frutti che mangeremo nella nostra pausa pranzo.

Dopo pranzo il sentiero in discesa verso Procchio è un vero "toboga" ripido e sinuoso nel bosco. Questa parte di percorso penso sia molto insidiosa se percorsa in caso di pioggia.

Arriviamo presto (le 16.00) all'hotel di Procchio, il che ci lascia la libertà di utilizzare il tempo libero come preferiamo. Alcuni ne approfittano per riposare in Hotel e altri di festeggiare la seconda tappa con un bel bagno e un aperitivo. Io naturalmente seguo il secondo gruppo 🙂 ahahah

3° Giorno - Oggi ci aspetta la tappa più lunga ed impegnativa quindi colazione veloce, carico di acqua e alle 7.30 siamo in cammino

In meno di 1km siamo all'attacco della GTE che parte subito con una bella rampa in salita. Infatti saliremo fino ai 515m del Monte Castello con l'ultima rampa di arrivo in vetta, veramente tosta e verticale.

Ci godiamo giustamente una pausa per le foto di rito con questa spettacolare vista e per rifoliccarci un pò. Procediamo fino al Colle Reciso per addentrarci nel Santuario delle Farfalle. Abbiamo la fortuna di vederne molte e di specie diverse, descritte anche dai pannelli apposti lungo il sentiero.

Procediamo ora in mezza costa sul versante Nord e da qui a poco comincia a vedersi la vetta del Monte Capanne che con i suoi 1.19m è la vetta più alta. Non la saliremo (è fuori dalla GTE classica), servirebbero altre 2h tra salita e discesa da aggiungere alla già lunga tappa di oggi. Ultimo ma non ultimo è raggiungibile in cabinovia quindi non nel nostro stile e direi di evitare 😉

Arriviamo al Passo Filicaia dove pranziamo con incantevole vista sulla costa Nord ma soprattutto la costa Sud dell'isola. Laggiù in fondo scordiamo già Pomonte, la nostra meta, ma anche tutta la costa con Pianosa e la Corsica.

Qua qui ci aspetta una lunga e faticosa discesa che nel primo tratto è abbastanza impegnativa poi per crete e vari saliscendi percorre tutto il crinale sopra la baia di Pomonte aprendoci ad ogni svolta o risalita un panorama nuovo ed entusiasmante.

La fatica comincia a farsi sentire ed il passo e le soste sono sempre maggiori. Ma ci siamo quasi. Siamo in vista del paese. Attraversiamo gli ultimi boschi, riusciamo anche ad incontrare un capriolo sul nostro sentiero, poi arrivano i vigneti ed i campi coltivati e finalmente le prime case di Pomonte.

Abbiamo finito la GTE - Grande Traversata Elbana. Grande emozione per tutti, immancabile foto di rito e via subito in hotel. Oggi siamo veramente stanchi. Niente tuffo in mare....ma non possiamo farci mancare questo ultimo spettacolare tramonto che è la perfetta descrizione di questa Isola d'Elba

E' stato un vero viaggio, una vacanza, un trekking, un'esperienza. Abbiamo conosciuto persone speciali che ci hanno accolto nelle loro case, visto posti fantastici, respirato profumi incredibili, ci siamo conosciuti meglio, abbiamo condiviso fatiche e risate. Abbiamo capito che il "cammino" unisce. Unisce le persone che lo compiono e quelli che lo vedono da fuori. Il "camminare" è un'esperienza unica coinvolgente e sconvolgente.

Grazie a tutti i partecipanti che hanno voluto condividere con me questo cammino.